Con l’arrivo del nuovo anno e di gennaio ogni anno si avvicina anche l’edizione di  Eurovision Song Contest.

Quella del 2017 è sicuramente una delle più travagliate degli ultimi anni dal punto di vista organizzativo poiché fino a pochi giorni fa l’organizzazione che spetta di diritto a Kiev, la capitale ucraina, dopo la vittoria dell’edizione dell’anno precedente della cantante Jamala, sembrava ancora in bilico soprattutto per motivi di origine economica.

Con l’avvicinarsi della kermesse europea ogni anno aumentano anche i gossip ed eventi correlati ad Eurovision, ai cantanti titolari per la rappresentanza del proprio stato o a possibili partecipanti.

Per quanto riguarda questo aspetto di Eurovision, sembra dare via il quest’anno un artista che per il pubblico italofono è abbastanza conosciuto, anche se non abbastanza famoso per poter perdere un’occasione come quella di rappresentare la Repubblica di San Marino al festival musicale europeo più importante, Tony Maiello.

Campano, Classe 1989, partecipante all’edizione di X Factor in Italia e vincitore di Sanremo Giovani nel 2010, Maiello è diventato autore di importanti artisti come Laura Pausini, Renga e Giorgia negli ultimi anni.

Nonostante l’importante curriculum, solamente pochi artisti potrebbero snobbare una partecipazione ad una vetrina internazionale come Eurovision, soprattutto se la proposta sembrerebbe arrivare (su facebook) da un fonte importante come la rete di stato sanmarinese, SMRTV.

Nella comunicazione avvenuta sul più importante social network in circolazione, Maiello si è visto ricevere un messaggio dove una persona che si presentava con nome e cognome (al momento non resi pubblici) come collaboratore della televisione di San Marino chiedeva la sua eventuale disponibilità nel rappresentare alla kermesse europea il piccolo stato.

Dopo il palese interesse del cantante e la richiesta di maggiori informazioni, il collaboratore di SMRTV avrebbe affermato di aver parlato con un dirigente dell’emittente che gli avrebbe chiesto più o meno una cifra intorno a 500 mila euro (viaggi, pubblicità, comunicazione, iscrizione…) per salire a Kiev sul palco con la bandiera della Repubblica del Titano.

Forse non tutti sanno che non tutte le nazioni hanno il diritto di essere presenti annualmente ad Eurovision Song Contest, alcune nazioni (Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Spagna) versano una quota maggiore e hanno diritto di salire come BIG 5 sul palcoscenico.
Le altre nazioni, devono sfidarsi in due semifinali per aggiudicarsi il diritto di cantare in finale, ma questa loro partecipazione non è comunque gratuita.

Spesso gli alti costi, che servono a mantenere in vita la costosa e pomposa organizzazione di Eurovision Song Contest, portano alla rinuncia da parte di alcune nazioni del diritto a cantare alla kermesse proprio perché l’emittenti televisive nazionali che inviano i cantanti non hanno abbastanza denaro da spendere nelle iscrizioni, preferendo di destinare queste somme ad altre priorità. Potrebbe essere questo il caso di SMRTV e della piccola Repubblica di San Marino?

L’ipotesi porebbe non essere così remota se si pensa che neanche nell’anno appena passato la Repubblica del Titano è stata rappresentata da un cantante con la cittadinanza sanmarinese, ma da un cantante turco, Serhat.

Nelle ultimissime ore però è arrivata la smentita da parte del Capodelegazione, Alessandro Capicchioni, che afferma che SMRTV non ha mai avuto nessun contatto con Tony Maiello, affermando che chi ha contattato il cantante italiano non era un dipendende della televisione di San Marino (dalle foto pubblicate dal cantante campano in effetti si vede un messaggio ricevuto in inglese da parte del presunto dipendente di SMTV ma qui nascono i primi sospetti sulla veridicità dell’identità del dipendente della TV statale del Titano, poiché non ci sarebbe stato nessun motivo nel scrivere in una lingua diversa dall’italiano, essendo entrambe le nazioni italofone).

Nelle ultime ore però il mistero ritorna ad infittirsi dopo una dichiarazione rilasciata dalla cantante Arisa in un’intervista a Quotidiano.net, affermando che uno dei suoi segni per il futuro recente sarebbe quello di cantare ad Eurovision e di avere anche lei avuto una proposta dalla Repubblica del Titano che le avrebbe chiesto, per farla esibire con la sua bandiera, 300 mila euro rafforzando così quelle che sono le affermazioni di Tony Maiello.

Mentre i media e gli organizzatori di Eurovision Song Contest 2017 cercano di fare chiarezza, San Marino rimane al momento ancora senza un nome ufficiale per la sua rappresentazione alla kermesse che si terrà a Kiev, un’ edizione che comunque si prevederà non facile anche per i difficili rapporti dell’Ucraina con la vicina Russia, una delle nazioni più affezionate ad Eurovision Song Contest.

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