L’European Broadcasting Union ha risposto al Direttore Generale della TV di San Marino, Carlo Romeo, respingendo la proposta formulata dalla SMRTV nel novembre 2016.

A seguito dell’introduzione delle nuove regole di voto che l’EBU ha attuato a partire dall’Eurovision 2016, che prevedono che San Marino voti esclusivamente tramite giuria, non avendo la possibilità di attivare il televoto per motivi tecnici, e che i punti assegnati dal paese vengano calcolati prendendo come base di riferimento il voto di un gruppo di paesi selezionato in precedenza conteggiandoli come fosse il televoto dei sammarinesi, San Marino RTV aveva presentato una proposta di simulazione del televoto durante i live show dell’Eurovision Song Contest.

Nella proposta era prevista la creazione di un campione di spettatori statisticamente rappresentativo di un certo numero di persone che vivono a San Marino. Questi ‘giurati’ avrebbero dovuto seguire due delle tre serate eurovisive e votare via web nelle stesse finestre televisive – cioè nello stesso tempo – concesso agli altri telespettatori europei. Il voto di questo ‘panel’ si sarebbe unito a quello della giuria per andare a formare il totale del voto sammarinese.

La SMRTV ringrazia l’EBU per il cortese riscontro ed auspica di approfondire concretamente la questione al più presto.

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