Terzo appuntamento per EuroPanel 2017, il nostro sondaggio sui brani in gara nell’edizione annuale dell’Eurovision Song Contest. Ogni settimana a turno, Arianna Ascione, Cinzia Bancone, Lia Fiorio, Mattia Marzi e Marco Scollo, valuteranno un gruppo di canzoni in gara nel concorso 2017.

Di seguito i giudizi di questa settimana.

Prima Semifinale

Prima metà – Giudizi di Mattia Marzi

Albania Lindita Halimi World Bella voce, ma il brano sembra un pezzo di Adele riarrangiato in chiave rock: forse troppo tradizionale per l’Eurovision. 7
Australia Isaiah Firebrace Don’t come easy Un perfetto pezzo white soul e r&b. Anche qui, però, forse troppo tradizionale per l’Eurovision. 8
Azerbaigian Diana Hacıyeva Skeletons Bel personaggio e bel pezzone, con sonorità che rimandano a quelle delle colonne sonore dei film sci-fi anni ‘80. Fighissimo. 9
Belgio Blanche City lights Molto interessante il timbro vocale, ricorda un po’ quello di Grace Jones. Ma il pezzo non sfonda (e in certe parti ricorda troppo Let’s hurt degli OneRepublic). 7
Finlandia Norma John Blackbird Canzone dalla scrittura elegantissima, forse troppo raffinata per un palco come quello dell’Eurovision, dove potrebbe passare inosservata. 6
Georgia Tamara “Tako” Gachechiladze Keep the faith Al limite del kitsch. 4
Montenegro Slavko Kalezić Space Se esistesse una canzone per descrivere l’Eurovision, sarebbe questa. 8
Portogallo Salvador Sobral Amar pelos dois Presentare una canzone del genere all’Eurovision significa tornare a casa ancora prima di partire. 4
Svezia Robin Bengtsson I can’t go on Lui gioca a fare Justin Timberlake, ma non è Justin Timberlake. E la canzone è brutta. 5

Seconda metà – Giudizi di Marco Scollo

Armenia Artsvik Harutyunyan Fly with me Bella fusione di elementi occidentali con arie caucasiche, voce bella e gran presenza scenica. 7,5
Cipro Hovig Gravity Un bel pezzo molto contemporaneo, peccato che in alcun modo ricorda il paese che rappresenta. 7
Grecia Demy This is love Mi piace il primo minuto, la sua progressione… e poi la butta in caciara. Peccato. 5
Islanda Svala Björgvinsdóttir Paper Mi piace molto questa canzone ben strutturata ed originale. Quanto talento in quell’isola! 8
Lettonia Triana Park Line Forse poco eurovisivo ma sta benissimo sul mio iPod. 7
Moldavia Sunstroke Project Hey mamma Uno dei pezzi più contemporanei e meglio prodotti… forse l’Eurovision non è esattamente il posto migliore dove esprimere le potenzialità di questo brano. 7,5
Polonia Kasia Moś Flashlight Bella e sottovalutata. 7,5
Repubblica Ceca Martina Bárta My turn Bel pezzo che rischia di passare inosservato, ma questo non ne mette in discussione la qualità di brano ed interprete. 7
Slovenia Omar Naber On my way Torna dopo dodici anni con una canzone scritta in quel periodo. Lui nel frattempo si è conservato bene, la sua musica molto meno. 5

Seconda Semifinale

Prima metà – Giudizi di Arianna Ascione

Austria Nathan Trent Running on air Nathan ricorda tantissimo Ed Sheeran, ma al di là di questo è davvero molto valido. 8
Danimarca Anja Nissen Where I am Love love peace peace si diceva lo scorso anno, e qui abbiamo un sacco di (inutile) love love. 5
ERI di Macedonia Jana Burčeska Dance alone Con Jana si può fare un irresistibile tuffo nel passato nella gloriosa dance degli anni Ottanta. 9
Irlanda Brendan Murray Dying to try Non ci sono particolari novità nel sound ma Brendan compensa con la sua bravura. 7
Malta Claudia Faniello Breathlessly Quando passerà in tv questo (trascurabile) pezzo sarà il momento buono per alzarsi a prendere uno snack. 4
Paesi Bassi O’G3NE Lights and shadows Da quanto non sentivamo un bel gruppo vocale a Eurovision? Un trio davvero delizioso. 7
Romania Ilinca Băcilă e Alex Florea Yodel it! Lo Yodel e il rap sono piacevoli come il rumore di unghie sulla lavagna. 3
Serbia Tijana Bogićević In too deep Non è un pezzo da strapparsi i capelli ma tutto sommato è passabile rispetto ad altri brani simili in competizione. 6
Ungheria Pápai Joci Origo Anche l’Ungheria canterà nella sua lingua madre. Una scelta azzeccata considerato il sapore folk del pezzo. 6

Seconda metà – Giudizi di Cinzia Bancone

Bulgaria Kristian Kostov Beautiful mess Emozionante. Peccato per l’inglese bulgaro. 8
Bielorussia NAVI Historyja majho žyccja Etnica quanto basta. 7
Croazia Jacques Houdek My friend Improbabile bocellismo. 4
Estonia Koit Toome e Laura Põldvere Verona Irresistibile trash. Piace come il junk food. Karaoke subito. 9
Israele Imri Ziv I feel alive Clone ma lui figo. 5
Lituania Fusedmarc Rain of revolution Vintage originale. 9
San Marino Valentina Monetta e Jimmie Wilson Spirit of the night Flashdance demodè. 5
Svizzera Timebelle Apollo Copiata e troppo sospirata. Inutile. 3
Norvegia JOWST Grab the moment Dance senza slanci. 5

Finale

Giudizi di Lia Fiorio

Francia Alma Requiem Je ne t’aime pas… pardonnez-moi! E dire che la lingua di Dumas mi piace tantissimo, e lei è tanto caruccia, e con quel pizzico di maghreb in aggiunta, ma… non mi convince. 6,5
Germania Levina Perfect life Non proprio contemporaneo, si torna un po’ agli anni ’90 con un pezzo però ben fatto e ben interpretato made in USA. Gambe lunghissime di Levina e voce profonda creano un bel mix. 7,5
Italia Francesco Gabbani Occidentali’s karma È un perfetto mix per l’ESC: originale e inconfondibile, con un pizzico di trash che in questo show ci sta benissimo (la scimmia), un bel ragazzo italiano con talento (apprezzatissimi i moustache e pare non solo quelli)… il 10 non lo do per scaramanzia. 9,5
Regno Unito Lucie Jones Never give up on you Mi piace! Emmelie de Forest ha fatto un bel lavoro nello scrivere questa struggente ballata. Lucie se la cava alla grande, anni e anni di musical sono una grande scuola. 8,5
Spagna Manel Navarro Do it for your lover Carino e boccoluto, l’Ed Sheeran iberico porta una canzoncina fresca, piacevole e molto easy. Forse troppo easy? Beh, il disimpegno nel pop ci sta anche bene. A pelle però mi manca Barei! 7
Ucraina O.Torvald Time Un po’ di inaspettato rock, and I love it! Ma il cantante, Zenhia, manca di grinta, in certi punti la canzone sembra dissonante. Compenseranno le poderose schitarrate? 7

Classifica Provvisoria dopo tre settimane

A guidare la classifica, alla terza settimana, è il nostro rappresentante, Francesco Gabbani con Occidentali’s Karma. Al secondo posto troviamo Blanche per il Belgio, mentre in terza posizione c’è l’ERI di Macedonia con Jana Burčeska.

TOT
Italia 29,5
Belgio 23
ERI di Macedonia 22,5
Azerbaigian 22
Austria 22
Irlanda 21
Ungheria 21
Bulgaria 21
Estonia 21
Regno Unito 20,5
Ucraina 20,5
Australia 20
Bielorussia 20
Lituania 20
Norvegia 20
Germania 20
Albania 19
Finlandia 19
Paesi Bassi 19
Polonia 18,5
Repubblica Ceca 18
Danimarca 18
Serbia 18
Israele 18
San Marino 18
Francia 18
Spagna 18
Montenegro 17
Portogallo 17
Svezia 17
Cipro 17
Islanda 17
Lettonia 17
Armenia 16,5
Georgia 16
Malta 15,5
Svizzera 15,5
Grecia 15
Moldavia 14,5
Slovenia 14
Romania 12,5
Croazia 12

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