Novità nel regolamento dell’Eurovision Song Contest 2015. L’EBU ha infatti comunicato che, per la prima volta, non ci saranno penali nel caso in cui un Paese decida di ritirarsi dopo essersi iscritto al concorso. L’apertura ufficiale per le iscrizioni sarà il 15 settembre 2014 e per il 10 ottobre 2014 dovremmo conoscere la lista dei Paesi partecipanti.

Intanto l’ORF, giovedì scorso, ha reso noto il bilancio preliminare la sessantesima edizione del concorso. I costi previsti si aggirano sui 25 milioni di Euro con un margine di 10 milioni di Euro per spese inattese. I costi precisi si conosceranno solo nel momento in cui verrà scelta la sede dell’evento.

Al momento sono in gara le città di Vienna, Graz e Innsbruck. La capitale dell’Austria è sicuramente la favorita con la Wiener Stadthalle, che però potrebbe non essere disponibile a maggio a causa di eventi già programmati da tempo. Per ovviare a questo problema, Michael Häupl, sindaco della città ha recentemente affermato che si sta pensando di costruire una nuova arena polivalente, adiacente al mercato di bestiame di Rinderhalle nella zona di Neu Marx. La vecchia sala del bestiame è stata rinnovata nel 2013 ed è ora utilizzata per concerti, mostre e altri eventi. “La sede di Neu Marx permetterebbe di non pagare penali per i concerti annullati alla Wiener Stadthalle”, afferma Häupl e poi aggiunge. “Vienna ha bisogno di una nuova sala polivalente in ogni caso”.

La decisione per quanto riguarda la città ospitante è attesa entro le prossime due settimane.

Il Direttore Generale della TV austriaca, Alexander Wrabetz ha affermato, inoltre, che la prossima settimana verranno visitate le tre possibili sedi e che verranno effettuati colloqui formali con le varie autorità locali.

Fonte: wirtschaftsblatt.at – www.12points.gr

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