Data: sabato 12 marzo 1970
Luogo: RAI Congrescentrum, Amsterdam
Televisione: NOS
Presentatori: Willy Dobbe
Participanti: 12 paesi
Interval Act: Don de Lurio Dancers
Votazione: dieci giurati per ogni paese hanno a disposizione dieci punti da dividere fra le loro canzoni preferite. Viene introdotto un sistema di spareggio in caso di parità.
Vincitore: Irlanda – Dana
Lo show
In disaccordo col risultato e col sistema di voto usato l’anno prima, Finlandia, Norvegia, Portogallo e Svezia decisero di non prendere parte al “Gran Premio” del 1970, riducendo il numero di partecipanti a dodici.
All’inizio il futuro della manifestazione fu incerto proprio a causa del fatto che quattro paesi vinsero il concorso precedente, ma poi si decise di estrarre a sorte, fra i quattro vincitori, il paese che avrebbe organizzato il “Gran Premio dell’Eurovisione”. I Paesi Bassi vinsero e ospitarono il concorso, facendo un ottimo lavoro.
Fu introdotta una nuova regola nel sistema di voto per evitare possibili spareggi. Se due o più canzoni avessero ricevuto lo stesso numero di voti, queste sarebbero state immediatamente eseguite ancora una volta e tutte le giurie, tranne quelle dei paesi in questione, avrebbero votato per alzata di mano quella che preferivano. Nell’evento improbabile di un ulteriore pari merito in cui il voto non avrebbe potuto scegliere fra due canzoni, solo, e solo in questo caso, il concorso sarebbe stato vinto dai due paesi.
Durante le prove generali la scenografia crollò, ma durante la diretta tutto si svolse nel migliore dei modi.
Tutte le esibizioni furono introdotte da un breve filmato girato nei paesi d’origine dei cantanti; la cartolina eurovisiva era nata.
La cantante Dana, rappresentante dell’Irlanda, vinse il “Gran Premio” con All kinds of everything. Altre stelle di quell’edizione furono David Alexandre Winter, all’ottavo posto con Je suis tombé du ciel, per il Lussemburgo; Julio Iglesias, al quarto posto con Gwendolyne” rappresentante della Spagna; Henri Dès, a pari merito con la Spagna al quarto posto con Retour, per la Svizzera; Mary Hopkin, al secondo posto con Knock, knock (Who’s there?) per il Regno Unito e Katja Ebstein, che si classificò al terzo posto con Wunder gibt es immer wieder, per la Germania.
Risultati
ORDINE | PAESE | INTERPRETE | TITOLO | PUNTEGGIO | POSIZIONE | |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | Paesi Bassi | The Hearts of Soul | Waterman | 7 | 7 | |
2 | Svizzera | Henry Dès | Retour | 8 | 4 | |
3 | Italia | Gianni Morandi | Occhi di ragazza | 5 | 8 | |
4 | Iugoslavia | Eva Sren | Pridi, dala ti bom cvet | 4 | 11 | |
5 | Belgio | Jean Vallée | Viens l'oublier | 5 | 8 | |
6 | Francia | Guy Bonnet | Marie-Blanche | 8 | 4 | |
7 | Regno Unito | Mary Hopkin | Knock, knock, who's there? | 26 | 2 | |
8 | Lussemburgo | David Alexandre Winter | Je suis tombé du ciel | 0 | 12 | |
9 | Spagna | Julio Iglesias | Gwendolyne | 8 | 4 | |
10 | Monaco | Dominique Dussault | Marlène | 5 | 8 | |
11 | Germania | Katja Ebstein | Wunder gibt es immer wieder | 12 | 3 | |
12 | Irlanda | Dana | All kinds of everything | 32 | 1 |